Merla

Questa mattina mi sono svegliata che il termometro segnava meno due gradi poi mi sono ricordata che questi ultimi giorni di gennaio, a torto o a regione, sono considerati i giorni più freddi dell'anno e sono da tutti conosciuti come i " I giorni della merla".

Una vecchia leggenda popolare racconta perché questi tre giorni siano i più freddi dell’anno e anche se la meteorologia ha smentito questa diceria a me piace crederci.

 

La leggenda dei giorni della merla.

Tantissimi anni fa i merli avevano delle bellissime piume bianche e soffici ed erano ammirati  da tutti gli uomini. Durante l'autunno i merli ammassavano nei loro nidi le provviste per sopravvivere nei giorni più freddi che l'inverno avrebbe portato. Appena il gelo arrivava si rifugiavano al calduccio dei propri nidi e per tutto il mese di gennaio rimanevano chiusi dentro. Aspettavano pazientemente che arrivasse il sole per scaldare con i suoi raggi la terra e solo allora sarebbero usciti per andare in cerca di qualche insetto che avesse fatto capolino tra i primi ciuffi d'erba.

Quell'anno, il 29 di gennaio, splendeva in cielo un caldo sole e subito tutti i merli uscirono dai loro nidi e cominciarono a fare grandi feste  sbeffeggiando l’Inverno. Anche per quell’anno ce l’avevano fatta a sopravvivere e il gelo non faceva loro più paura!

Mariella

Tutti quei voli, quei cinguettii e quella allegria, però, fece arrabbiare molto l’inverno, che decise di dare una lezione a quegli uccelli impertinenti che continuavano a cantare che l'Inverno era finito e così  decise di far vedere quanto era potente. Chiamò allora sulla terra un vento gelido, la tramontana, che ghiacciò i germogli , l'erba e anche il terreno. Perfino i nidi dei merli furono spazzati via dal vento e dalla tormenta. I merli, per sopravvivere al freddo, furono costretti a rintanarsi nei camini delle case. Lì, il calduccio li riscaldò e permise loro di resistere a quelle giornate. Solo a febbraio la tormenta si placò e i merli poterono riprendere il volo, ma la fuliggine dei camini aveva annerito per sempre le loro piume bianche: fu così che i merli divennero neri, come li possiamo vedere oggi......